sabato 14 dicembre 2013

MARMELLATA DI ROSA CANINA

Una passeggiata in Tidone e un abbondante raccolto di cinorroidi di rosa canina

da Wikipedia:

La forma biologica di questa pianta è NP - nano-fanerofita, cioè pianta legnosa con gemme svernanti poste tra i 30 cm e i 2 metri dal suolo.
È un arbusto spinoso, alto 100 - 300 cm, con fusti legnosi glabri, spesso arcuati e pendenti, e radici profonde.
Le spine rosse sono robuste, arcuate, a base allungata e compressa lateralmente. Le foglie, caduche, sono composte da 5-7 foglioline di 9-25 x 13-40 mm, ovali o ellittiche, con 17-22 denti sul margine. Hanno stipole lanceolate di 3 x 15 mm. I fiori, singoli o a 2-3, hanno un diametro di 4-7 cm e sono poco profumati. Hanno un peduncolo di 20-25 mm e sono generalmente superati dalle foglie. I sepali laciniati, lunghi da 15 a 18 mm, dopo la fioritura si piegano all'indietro e cadono in breve tempo. La corolla è formata grandi petali bilobi, rosati soprattutto sui lobi, di 19-25 x 20-25 mm. Gli stili, lanosi e allungati, sono fusi insieme in una colonnina cilindrica.
La rosa canina fiorisce da maggio a luglio.
I suoi frutti (di 1-2 cm) carnosi e colorati di un rosso vivace (cinorroidi) raggiungono la maturazione nel tardo autunno.


I piccoli frutti (bacche) della rosa canina sono considerati le "sorgenti naturali" più concentrate in Vitamina C, presente in quantità fino a 50-100 volte superiore rispetto alle arance e limoni, e per questo in grado di contribuire al rafforzamento delle difese naturali dell'organismo (100 grammi di bacche contengono la stessa quantità di vitamina C di 1 chilo degli agrumi tradizionali).
L’azione vitaminizzante si lega a quella antiossidante dei bioflavonoidi, contenuti nelle polpa e nella buccia, che agiscono sinergicamente alla Vitamina C, ottimizzando la circolazione sanguigna. Questo benefico effetto sulla qualità del sangue è dovuto alla sua capacità di favorire l'assorbimento di calcio e del ferro nell'intestino, equilibrando il livello di colesterolo e contribuendo alla produzione di emoglobina; inoltre rende attiva la vitamina B9 (acido folico) dal leggero effetto antistaminico.
Poiché la vitamina C, conosciuta anche con il nome di acido ascorbico, non può essere sintetizzata direttamente dall'uomo (a differenza di quanto avviene per gli altri animali), deve essere introdotta o con gli alimenti, se la dieta è buona ed equilibrata, o con l'integratore alimentare, nei casi in cui l'alimentazione ne è carente, come normalmente succede. Lo stile di vita occidentale, l'inquinamento industriale, l'influsso di apparecchi elettronici e il fumo di sigarette sono tutti fattori che aumentano il nostro fabbisogno, per cui un’integrazione di vitamina C è praticamente necessaria. http://www.cure-naturali.it/rosa-canina/2467


Dopo l'abbondante raccolto a casa inizia la lavorazione che attraverso le foto ho cercato di esemplificare. innanzi tutto la ricetta che ho sperimentato per il secondo anno, il risultato è davvero eccellente:

 per 1 chilo di cinorroidi lavati e puliti ( tolti i piccioli lasciando il frutto intero)
 1 litro di buon vino bianco (io uso malvasia secco) 
 1 litro di acqua
600 grammi di zucchero di canna
scorza di un limone grattuggiata


        1° bollitura per 45 minuti con mezzo litro di vino e mezzo litro di acqua
         1° passaggio al setaccio a maglie larghe

                2° bollitura del parte rimasta nel setaccio con aggiunta di un altro mezzo litro di acqua e                        mezzo litro di vino per circa mezz'ora.


                                   2°passaggio al setaccio a maglie larghe come nella fase precedente.

                                       La polpa ricavata verrà unita a quella setacciata in precedenza.
                                             Farla bollire pochi minuti unendo lo zucchero.

                        3°passaggio al setaccio a maglia fine per togliere ancora gli ultimi semi.
Infine aggiungere la scorza di limone grattuggiato.
Invasare e fare bollire i vasi per 40 minuti immersi in acqua bollente 
per una perfetta sterilizzazione. 
Si conservano per oltre 2 anni.